NOTIZIARIO FDT CONSULTING 26 MAGGIO 2023
DM MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY 21.2.2024
AGEVOLAZIONI
AGEVOLAZIONI FISCALI - CREDITO D'IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN ATTIVITÀ DI RICERCA E
SVILUPPO - Certificazione attestante la qualificazione degli investimenti nelle attività di ricerca, sviluppo e innovazione - Ulteriori disposizioni attuative
In attuazione dell'art. 23 co. 2 - 5 del DL 21.6.2022 n. 73 conv. L. 4.8.2022 n. 122, con il DPCM 15.9.2023 (pubblicato sulla G.U. 4.11.2023 n. 258) sono state definite le disposizioni in materia di certificazione delle attività di ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica e design.
Con il presente DM vengono definite le ulteriori disposizioni attuative in materia, in particolare:
- le modalità e i termini di iscrizione all'Albo dei certificatori;
- le modalità informatiche mediante le quali le imprese interessate ad ottenere la certificazione devono inoltrare la relativa richiesta al Ministero delle Imprese e del made in Italy;
- le modalità informatiche mediante le quali i certificatori devono inviare la certificazione al Ministero delle Imprese e del made in Italy, al fine dell'espletamento dell'attività di vigilanza e controllo.
Iscrizione all'albo dei certificatori
Le domande di iscrizione all'Albo dei certificatori possono essere inviate:
- dai soggetti in possesso dei requisiti previsti dall'art. 2 del DPCM 15.9.2023;
- mediante l'apposita piattaforma informatica accessibile dal sito istituzionale del Ministero delle Imprese e del made in Italy (https://certificazionicreditors.mimit.gov.it/).
Strumentazione necessaria per l'iscrizione all'albo dei certificatori
Ai fini dell'accesso alla procedura informatica contenuta nella suddetta piattaforma, i soggetti interessati devono essere in possesso di una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) attiva, della firma digitale, della carta di identità elettronica (CIE), SPID o altri sistemi di identificazione indicati dalla procedura informatica.
Contenuto della domanda di iscrizione all'albo dei certificatori
Nella domanda di iscrizione è necessario dichiarare il possesso dei requisiti previsti dall'art. 2 del DPCM 15.9.2023 e dall'art. 4 del presente DM. Tra questi, è richiesto:
- il possesso di un titolo di laurea idoneo rispetto all'oggetto della certificazione;
- l'aver svolto nei tre anni precedenti comprovate e idonee attività relative alla presentazione, valutazione o rendicontazione di almeno 15 progetti collegati all'erogazione di contributi e altre sovvenzioni relative alle attività di ricerca, sviluppo e innovazione.
Versamenti dovuti per l'iscrizione all'albo dei certificatori
I soggetti richiedenti l'iscrizione all'albo dei certificatori devono effettuare il pagamento:
- dell'imposta di bollo di 16,00 euro, esclusivamente a mezzo PagoPa;
- della tassa di concessione governativa di 168,00 euro sul conto corrente postale n. 8003 intestato a "Agenzia delle Entrate - Centro operativo di Pescara - Tasse Concessioni Governative", con codice causale 8617.
Termini di presentazione delle domande di iscrizione all'albo dei certificatori
Per il 2024, le domande di iscrizione all'albo dei certificatori possono essere presentate dal 21.2.2024 e per un semestre (quindi fino al 21.8.2024).
A partire dall'1.1.2025, le domande possono essere presentate dal 1° gennaio al 31 marzo nonché dal 1° luglio al 30 settembre di ciascun anno.
Controlli per l'iscrizione all'albo dei certificatori
Nel 2024, il Ministero delle Imprese e del made in Italy verificherà, entro 90 giorni dalla presentazione della domanda, il possesso dei requisiti e, nei successivi 15 giorni, disporrà l'iscrizione all'Albo dei certificatori.
Dal 2025, la verifica della domanda avverrà entro 60 giorni dalla conclusione di ciascun trimestre previsto per la sua presentazione.
Mantenimento dell'iscrizione all'albo dei certificatori
Ai fini del mantenimento dell'iscrizione all'albo dei certificatori, è necessario dimostrare la continuità nello svolgimento dell'attività, integrando, in ciascun anno successivo a quello di iscrizione, il requisito del completamento, nel triennio precedente, di idonee attività consistenti nella presentazione, valutazione, compresa la certificazione, o rendicontazione, di almeno 15 progetti collegati all'erogazione di contributi o altre sovvenzioni afferenti ad attività di ricerca e sviluppo, innovazione e design.
A partire dall'1.1.2025, gli iscritti sono tenuti a comunicare al Ministero delle Imprese e del made in Italy la volontà di rimanere iscritti all'Albo e la sussistenza dei requisiti:
- tra il 1° gennaio e il 31 ottobre di ciascun anno;
- tramite le modalità indicate dalla procedura informatica.
In mancanza della suddetta comunicazione si decade dall'iscrizione a decorrere dal 1° gennaio dell'anno successivo.
Richiesta dell'impresa di accesso alla procedura di certificazione
Le imprese che intendono avvalersi dalla procedura di certificazione devono inviare un'apposita richiesta al Ministero delle Imprese e del made in Italy.
A tal fine, l'impresa deve accedere alla procedura informatica, contenuta nella suddetta piattaforma, tramite SPID o CIE (o altra modalità indicata nella procedura), compilare la domanda e la scheda progetto e selezionare il soggetto certificatore tra quelli iscritti all'Albo.
È necessario, inoltre, caricare la dichiarazione di accettazione dell'incarico da parte del certificatore e versare, per ogni certificazione, l'importo di 252,00 euro a titolo di diritti di segreteria, secondo le modalità indicate dalla procedura informatica.
Invio della certificazione al Ministero delle Imprese e del made in Italy
Entro 15 giorni dal rilascio all'impresa, il certificatore è tenuto a trasmettere la certificazione al Ministero
delle Imprese e del made in Italy tramite la procedura informatica contenuta nella suddetta piattaforma, dandone notizia all'impresa, al fine dello svolgimento dei controlli da parte del Ministero.